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Patente a Punti nei cantieri. Tutto quello che devi sapere

A decorrere dal 1° ottobre 2024, sono tenuti al possesso della patente a punti le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili di cui all’art. 89, c. 1; lettera a), D.Lgs. 81/2008 (lavori edili e di ingegneria civile), a esclusione di coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale. Per le imprese e i lavoratori autonomi stabiliti in uno Stato membro dell’UE diverso dall’Italia o in uno Stato non appartenente all’UE è sufficiente il possesso di un documento equivalente rilasciato dalla competente autorità del Paese d’origine e, nel caso di Stato non appartenente all’UE, riconosciuto secondo la legge italiana

Chi deve possedere la Patente a Crediti?

La “Patente a Crediti” sarà obbligatoria per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri edili.

A quali attività si applica?

Sono incluse tutte le attività svolte nel settore “cantieristico” che comprendono tutte le opere edili e di ingegneria civile (lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamento, la trasformazione, il rinnovamento o lo smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le parti strutturali delle linee elettriche e le parti strutturali degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro scavi montaggio e smontaggio di elementi prefabbricati) poi anche per tutte le attività collaterali (rientrano pertanto anche i lavori accessori quali Carpenteria ed Attività dei Fabbri, Impiantistica, Piastrellistica, serramentistica, pitturazione,  tinteggiatura, stuccatura, cura del verde e molte altre).

Chi è esentato?

Saranno esentate dal possesso della patente le aziende che dispongono dell’attestato di qualificazione SOA in classifica pari o superiore alla III o che svolgono forniture o prestazioni di natura intellettuale.

Chi rilascia la Patente e come ottenerla?

La patente a punti è rilasciata, in formato digitale, dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) territorialmente competente secondo modalità che saranno indicate con Apposito decreto attuativo nelle prossime settimane e subordinatamente al possesso dei seguenti requisiti:

a) iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;

b) adempimento, da parte dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei prestatori di lavoro, degli obblighi formativi previsti dal D.LGS 81/2008;

c) possesso del documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità;

d) possesso del documento di valutazione dei rischi (DVR), nei casi previsti dalla normativa vigente;

e) possesso della certificazione di regolarità fiscale (DURF), di cui all’articolo 17-bis, commi 5 e 6, del D.Lgs. n. 241/1997, nei casi previsti dalla normativa vigente;

f) avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalla normativa vigente.

Il possesso dei requisiti può in fase di prima applicazione essere attestato mediante dichiarazione/Autocertificazione.

Il Nostro Centro studi ha predisposto una Bozza di Modello per la comunicazione all’Ispettorato territorialmente competente Clicca qui per scaricarlo in word

Attribuzione iniziale dei Crediti

La patente partirà con una dotazione di 30 crediti, necessari per operare nei cantieri per qualsiasi tipo di attività. Se il punteggio scende sotto i 15 crediti, sarà impossibile proseguire l’attività fino al ripristino del punteggio minimo.

Il punteggio può essere aumentato fino a un massimo di 100 crediti, grazie a criteri legati alla storicità dell’azienda, agli investimenti, e alla formazione, con l’ulteriore possibilità di incremento di 20 crediti ogni biennio in assenza di infrazioni.

La Decurtazione

Il sistema di crediti prevede anche decurtazioni in caso di violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro, con una perdita di crediti proporzionata alla gravità dell’infrazione, fino a un massimo di 20 crediti in caso di infortunio mortale.

Il nostro centro studi ha predisposto una tabella con le Violazioni e le decurtazioni previste

Il Recupero I crediti decurtati potranno essere recuperati previa verifica da parte di una commissione territoriale.

Il nostro centro studi ha predisposto Il Documento Decurtazione Punti elenco delle Violazioni Clicca qui per scaricarlo

Sanzioni

Le imprese o i lavoratori autonomi sprovvisti di patente o in caso di dichiarazioni non veritiere o comunque con un punteggio inferiore a 15 crediti saranno soggetti a sanzioni amministrative pari al 10% dell’importo dei lavori (con un minimo di 6.000 euro) e all’esclusione dalla partecipazione a lavori pubblici per un periodo di 6 mesi.

Inoltre per ulteriori approfondimenti ti invitiamo a scaricare l’allegato Scheda Esplicativa Ministero del lavoro Clicca qui per scaricarlo

Per richiedere informazioni ed assistenza le aziende clienti potranno rivolgersi al proprio tecnico di riferimento. Per ogni altra esigenza e per richiesta di contatto invitiamo ad inviare una e mail all’indirizzo commerciale@safetymed.it